ARMONIZZAZIONE CUORE-CERVELLO

Una delle fasi fondamentali della mia metodica di Facilitazione Emozionale è il rilassamento, che utilizzo anche per la metodica di individuazione dei nostri mentori interni. Per ottenere questo stato di rilassamento, propongo la tecnica della “coerenza cuore-cervello” o “armonizzazione cuore-cervello”, ispirata da Gregg Braden.

Gregg Braden: Un Pioniere della Nuova Scienza del Cuore

Gregg Braden è un noto autore e scienziato, la cui carriera spazia dalla geologia all’informatica, fino alla progettazione aerospaziale. Negli anni ’70 e ’80, lavorò per importanti aziende e agenzie, come Cisco Systems e la NASA.

Ad un certo punto, Braden si stancò di questo percorso, che mancava di proposito di vita, e rivolse la sua attenzione a nuove branche della scienza, studiando le informazioni portate dall’energia, le onde elettromagnetiche, il suono e il ritmo, e le antiche culture che già conoscevano questi fenomeni.

In un’intervista, Braden racconta un evento straordinario avvenuto l’11 settembre 2001, quando i satelliti rilevarono un aumento significativo del campo magnetico terrestre 15 minuti dopo il primo attacco al World Trade Center. Questa reazione, attribuita alle emozioni collettive di milioni di persone, dimostra il potere dell’energia emotiva umana.

Il Potente Campo Magnetico del Cuore

Gli studi hanno mostrato che il cuore umano produce un campo magnetico 5.000 volte più potente ed esteso di quello del cervello. Questo campo può influenzare il campo magnetico terrestre quando le emozioni di molte persone si sincronizzano, come accadde l’11 settembre. Mi chiedo se sia possibile creare esperienze emotive positive collettive senza tragedie, attraverso la coerenza cuore-cervello.

La Neurofisiologia del Cuore

La coerenza cuore-cervello si manifesta quando il cuore invia al cervello un segnale elettrico a bassa frequenza (0,10 Hz), associato a sentimenti di amore, gratitudine e compassione. Sorprendentemente, è il cuore, non il cervello, a iniziare questo processo. Il cuore è un centro di elaborazione dati complesso, dotato di una rete neuronale che può pensare e ricordare indipendentemente dal cervello.

Neurocardiologia: Il Cervello del Cuore

Negli anni ’60 e ’70, i coniugi Lacey scoprirono che il cuore ha una mente propria, indipendente dal sistema nervoso autonomo. Questo portò alla nascita della neurocardiologia, una disciplina che studia il sistema nervoso del cuore e la sua comunicazione con il cervello. Il pioniere di questa disciplina, J. Andrew Armour, introdusse il concetto di “cervello del cuore” nel 1991.

Il cuore possiede una rete neuronale complessa, capace di secernere neurotrasmettitori e altre proteine simili a quelle cerebrali. L’Istituto HeartMath ha esplorato come il cuore influenzi l’elaborazione delle informazioni e delle emozioni, dimostrando che il cuore può ricordare e processare dati autonomamente.

La Tecnica di Armonizzazione Cuore-Cervello

Ho scelto la tecnica della coerenza cuore-cervello per la mia metodica di Facilitazione Emozionale perché questa pratica dimostra scientificamente come il cuore possa influenzare profondamente il cervello e l’intero sistema fisiologico. Questa tecnica permette di raggiungere uno stato di rilassamento e coerenza, migliorando le funzioni cognitive e fisiche.

Concludendo, l’armonizzazione cuore-cervello non solo offre una via per il rilassamento, ma anche un mezzo per esplorare e migliorare la connessione tra cuore e cervello, favorendo uno stato di benessere integrato e profondo.

Piera Spagnolo

Bibliografia
– Scienza e Conoscenza: Coerenza del Cuore – Intervista a Gregg Braden
– Evoluzione del Cuore: Un Cervello nel Cuore
– Self Coherence: Un Piccolo Cervello nel Cuore
– Accademia Infinita: La Scienza del Cuore
– HeartMath Institute: Our Heart-Brain
– Claudia Galli: La Scienza del Cuore