La Valle di Kathmandu è un ricco e variegato insieme di esperienze, che passano dalla visita ai numerosi templi buddhisti e indù, all’assistere alla toccante cerimonia della cremazione; dal contatto diretto con la fitta popolazione locale in festa per la luna piena, all’assaggio del loro cibo molto speziato, dal perdersi in una natura ancora incontaminata, al passaggio di un ponte tibetano sospeso nel nulla.
Il Nepal è anche il tripudio dei colori forti e accesi che accompagnano la sua vita quotidiana, come il giallo zafferano dei sari delle donne, il verde assoluto delle risaie, il rosa fucsia dei fiori portati in dono durante i riti, l’arancio e il bordò degli abiti dei monaci, presenti ovunque. I monaci incarnano la disciplina buddhista del “qui e ora”, che portano nel mondo in ogni loro gesto, donandoci gentilezza con i loro sorrisi e i Namastè detti a mani giunte ogni volta che li si incontra.
Si respira il contrasto tra il traffico caotico delle città e la quiete assoluta dei monasteri, perfettamente inseriti in una natura lussureggiante.
Ogni singolo luogo è pieno di richiami simbolici alla pace e alla vita, dalle campane da suonare fuori da ogni tempio, alle ruote della vita in successione da far ruotare velocemente, alle miriadi di ceri accesi ad invocare altrettante divinità, di cui alla fine si perde il conto.
Tipico simbolo nepalese, le bandierine colorate, che rappresentano il cielo e i quattro elementi, appese dall’alto al basso sui templi e sugli alberi, comunicano con il vento, affidandogli i loro mantra, per diffondere buona fortuna, guarigione e pace il più lontano possibile e portare il loro messaggio a tutti gli esseri.
In Nepal si impara anche a confrontarsi con il tempo meteorologico, che nella nostra stagione estiva può variare durante lo stesso giorno dal sole cocente alla pioggia battente, e quindi abituarsi a scegliere un abbigliamento a strati, con la mantella antipioggia e l’ombrello sempre a portata di mano.
In Conclusione
Il viaggio in Nepal è senza dubbio un’esperienza affascinante e fuori dagli schemi consueti, in cui ogni giorno ti confronti con una realtà decisamente lontana dal nostro modo di pensare e di agire. Una sottile presenza spirituale pervade l’atmosfera, accompagnandoti ovunque con la sensazione di appartenere ad un Universo più grande di quello che possiamo percepire nella realtà.
Arch. Manuela Corbetta
